Disabilità e Inclusione
Mercoledì 29 gennaio dalle 15 alle 19 nell'Aula Magna del nostro Istituto si svolgerà un incontro, per dibattere su accoglienza, collaborazione, rispetto, valorizzazione, empatia, consapevolezza, uguaglianza...... e altre 100 parole che ci vengono in mente insieme a Disabilità e Inclusione Scolastica.
Sarà l'occasione per una riflessione con docenti, ducatori, operatori sociali e genitori, sulla scuola che transita dal concetto di integrazione a quello di inclusione e sull'importanza di strutturare contesti educativi e didattici adeguati che facilitino la partecipazione di tutti. Ciascuno con le proprie abilità e competenze.
Come sottolinea Bruno Furcas "esperto della materia" con oltre 30 anni di impegno sul campo, l'inclusione è un cambiamento culturale che parte dalla valorizzazione delle risorse presenti nelle aule scolastiche e dalla collaborazione tra le persone per raggiungere obiettivi condivisi.
Percorso "Deleddiano"
Gli alunni delle Quinte A e B AFM e A Turistico del nostro Istituto hanno avuto l’occasione di visitare il Parco di Grazia Deledda a Galtellì e il Museo Deleddiano a Nuoro che hanno offerto importanti spunti di riflessione e di confronto culturale.
A Galtellì gli studenti, hanno potuto scoprire i luoghi immortalati dalla penna della scrittrice nuorese nel romanzo “Canne al vento”, ad oggi un’unica donna italiana ad aver vinto il Premio Nobel per la letteratura. Il percorso nei luoghi del narrato si è snodato nei sentieri acciottolati del centro storico: dalla Basilica di San Pietro, l’antica cattedrale impreziosita al suo interno da un ciclo di affreschi di età romanica, alla Chiesa del Santissimo Crocifisso, in cui è custodita la statua lignea del Cristo, passando per la casa delle Dame Pintor, cuore delle vicende narrate nel romanzo.
A Nuoro gli studenti hanno visitato il Museo Deleddiano che ha sede nella casa natale della scrittrice, dove, grazie a manoscritti, fotografie, oggetti personali e documenti che evidenziano il legame tormentato della scrittrice con la sua città e le vicende personali e letterarie dopo il suo trasferimento a Roma.
Dietro le quinte di un'Opera Lirica
Gli studenti delle classi Terze A e B Afm del nostro Istituto hanno partecipato ad un percorso, valido ai fini dei Percorsi per le Competenze Trasversale e l’Orientamento, presso il Teatro Lirico di Cagliari e hanno seguito in prima persona la produzione di un’opera lirica, analizzando la complessità organizzativa dell’intera macchina teatrale. Durante gli incontri il coordinatore delle attività artistiche per le scuole, Eugenio Milia, ha spiegato agli studenti la particolarità di questa azienda di servizi, le diverse tipologie di lavoro legate alla messa in scena di un’Opera dal punto di vista artistico, impiantistico, organizzativo e amministrativo e mostrato loro il processo di allestimento di un’opera lirica, attraverso la visita ai vari laboratori teatrali con i relativi staff.
A fine percorso, gli studenti sono stati in Teatro per assistere alla rappresentazione di “Hansel e Gretel”, capolavoro fiabesco di Engelbert Humperdinck, in un incantevole allestimento scenico che è arrivato dal Teatro alla Scala.
Cortes Apertas a Teti e Oniferi
Il 30 novembre scorso, gli alunni delle Terze e delle Quarte AFM e SIA del nostro Istituto, hanno avuto l’occasione di poter visitare Teti e Oniferi, durante la manifestazione di "Cortes Apertas" nell’ambito dei Percorsi per le Competenze Trasversali e l'Orientamento dell’A.S. 2019/20.
L’obiettivo principale è stato quello di avvicinare il più possibile gli allievi alle nostre realtà locali, troppo spesso ignorate e poco apprezzate dai nostri stessi studenti. Queste tappe hanno offerto infatti degli importanti spunti di riflessione e di confronto culturale sulle risorse che il territorio sardo potrebbe contemplare in un possibile progetto di lavoro futuro e futuribile, sull’onda dell’ideazione di nuovi percorsi turistici nei piccoli centri interni della Sardegna, di “riattivazione” dell’interesse di siti archeologici unici e ricchissimi di reperti e sulla ricaduta economica che potrebbe avere l’eventuale applicazione della zona franca.
A Teti gli studenti sono stati accolti da Alda Porcu, Presidente della Pro Loco, che ha sottolineato l’importanza di saper valorizzare tradizioni e risorse locali, attraverso manifestazioni come “Autunno in Barbagia e Cortes apertas” che consentono di estendere la stagione turistica, altrimenti limitata ai soli mesi estivi e alle zone costiere della nostra Isola, incrementando l’afflusso dei visitatori e stimolando la curiosità verso tradizioni e luoghi poco noti.
Gli studenti hanno poi potuto assistere ad un convegno su "potenzialità e vantaggi della zona franca", per poi essere condotti presso il Villaggio nuragico S’Urbale, situato nella parte più alta dell’agro di Teti e da cui proviene la maggior parte dei bronzetti conservati al Museo Archeologico di Cagliari. Il percorso culturale è terminato con un laboratorio sulla fusione del bronzo curato da Pietro Longu, figura di spicco dell'arte in Sardegna, soprattutto in ambito di "archeologia sperimentale".
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