Nell’ambito del Progetto di Cittadinanza Attiva, promosso dalla prof.ssa Scillieri, la 5AP dell’indirizzo SIA del nostro Istituto, ha collaborato con l’associazione ATOBIU allo sviluppo e alla “prova sul campo” dell'App MoniQuartu, che permette ai cittadini di inserire immagini geolocalizzate e testo "cliccabile" sulla mappa della città.
Gli “sviluppatori in erba” Sofia Manca, Federico Matta, Christian Porcedda e Riccardo Sarritzu sono stati guidati da due esperti informatici, soci di ATOBIU, attraverso un innovativo percorso di alternanza scuola-lavoro, in cui hanno utilizzato ambienti software a loro sconosciuti e hanno “toccato con mano” la complessità del processo di sviluppo, dal momento in cui nasce l’idea fino al giorno in cui debutta nel Play Store. Hanno anche constatato che quanto appreso a scuola è realmente utile e costituisce la base su cui integrare e adattare autonomamente i propri saperi. Il 21 maggio scorso la classe ha testato la piattaforma “girovagando” per Quartu, ne ha sperimentato l'utilizzo, scegliendo come tema i "Luoghi di ritrovo per giovani” e ne ha monitorato i siti di interesse.
Complimenti ai nostri ragazzi per essersi "messi in gioco" e per aver dedicato tempo extra curricolare all’attività proposta, nonostante le enormi difficoltà che questi ultimi due anni di emergenza sanitaria hanno prodotto per la scuola. Un grazie va sicumente all'associazione e ai suoi "informatici senior" Antonio Boi e Antonio Perra che hanno saputo veicolare (e qualche volta contenere) l'entusiasmo creativo dei nostri giovani programmatori.